SINDACATO NAZIONALE MARINA

Il SI.NA.M. segnala: tempistiche irragionevoli per l’avvio del 24° Corso C.MRS penalizzano il personale con figli minori.

Preavviso troppo breve e difficoltà familiari rischiano di penalizzare il personale: il Sindacato Nazionale Marina propone soluzioni concrete per garantire equità e partecipazione.

Salerno, 27 marzo 2025 – Il Sindacato Nazionale Marina (SI.NA.M.) ha inviato una formale segnalazione allo Stato Maggiore della Marina, al Comando Generale delle Capitanerie di Porto e ad altre autorità competenti, sollevando gravi criticità organizzative legate all’avvio del 24° Corso Complementare Marescialli C.MRS per i vincitori del concorso Marescialli CEMM e CP.

Il corso, previsto per il 31 marzo 2025 presso la Scuola Sottufficiali M.M. di Taranto, è stato comunicato solo il 25 marzo, lasciando pochissimi giorni al personale vincitore per riorganizzare la propria vita familiare.

Tra le situazioni più complesse segnalate vi sono quelle di madri militari in condizioni monoparentali o coniugate con colleghi in servizio in altre sedi o a bordo di Unità Navali.

In molti casi, l’impossibilità di riorganizzare la vita familiare in così poco tempo potrebbe spingere alcuni vincitori a rinunciare alla frequenza del corso, rinunciando così a un’opportunità di crescita professionale.

Per questo motivo SI.NA.M. ha chiesto:

  • La possibilità di attivare la formazione a distanza (F.A.D.) almeno fino al termine dell’anno scolastico;
  • Il differimento della data di presentazione a Taranto di 10 giorni, come previsto dal bando, per consentire agli interessati di attivare le opportune richieste e organizzarsi adeguatamente.

Il Segretario Generale Nazionale, Dr. Pasquale De Vita, ha sottolineato l’importanza di una gestione più attenta alle esigenze del personale militare e alle loro famiglie, affinché il progresso professionale non si traduca in una penalizzazione personale.

Segnalazione 24° Corso C.MRS – F.A.D.

Il Segretario Generale Nazionale
dr. Pasquale DE VITA

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