SINDACATO NAZIONALE MARINA

Il giorno 11 Luglio si è svolta la prima Assemblea Sindacale del SI.NA.M. presso il Comando della Direzione Marittima di Napoli

Il SI.NA.M. entra nelle caserme per incontrare i colleghi, la Segreteria Nazionale e Segreterie Regionali iniziano il tour per l’Italia nei vari Comandi della Marina Militare e della Guardia Costiera.

Assemblea Sindacale 11 Luglio 2023 – Direzione Marittima di Napoli

A circa 5 anni dal suo concepimento, lo scorso11 luglio, presso la sala VIP della Direzione Marittima di Napoli, si è finalmente giunti a celebrare,  il primo  incontro *_UFFICIALE_* in presenza della Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari,  denominata  “Sindacato Nazionale Marina” già “Sindacato Nazionale Guardiacoste”.

Nel 2018 eravamo piccoli e spauriti ma, fortemente motivati… e fu così, che quando nello skyline  del mondo delle stellette scintillò (per alcuni versi inaspettatamente) la sentenza 120/2018… il caso volle, che in quel frangente noi fossimo in cuor nostro  già pronti e mentre i più, di ogni ordine e grado alzarono il capo incuriositi e del tutto  inconsapevoli dei potenziali effetti scaturenti, prendeva vita, nella città di fondazione di Latina l’embrione del nostro ambizioso progetto solidale. 

C’è stato un incontro preliminare con il Direttore Marittimo della Campania, Ammiraglio Ispettore (CP) Pietro G. VELLA, che ha dimostrato ai dirigenti di questa O.S. un ascolto appassionato, la comprensione delle problematiche esposte e un approccio giuridico di altissimo profilo alle difficoltà del personale con grande desiderio di “stare dalla parte dei colleghi”, allo scopo di rendere gli ambienti lavorativi maggiormente distesi. L’Ammiraglio ha inviato altresì un messaggio di saluto a tutti i partecipanti all’assemblea, con sentiti ringraziamenti, rimarcando l’ascolto verso i colleghi e la disponibilità nei confronti delle OO.SS.

L’intento del SI.NA.M.  è quello di fare informazione e di tutelare i diritti dei propri iscritti nonché dei lavoratori in divisa nel suo complesso, quale  realtà che si propone ed in impone di ergersi in veste di interlocutore referenziato  e non avversivo al sistema militare, che concili  le esigenze dell’amministrazione con le condizioni di vita lavorative e di riflesso famigliari dei propri iscritti, questo in sostanza, l’oggetto su cui ha vetruto  in definitiva, l’interlocuzione che il Segretario Generale Nazionale dott. Pasquale DE VITA, accompagnato dal  Commissario Regionale Campano Massimiliano DE FILIPPIS, ed una delegazione rappresentanza del Consiglio Direttivo Nazionale composta dai Dirigenti Fabio MASSANOVA e Luciano GALLO, quest’ultimo anche referente della componente Subacquea, ha intrattenuto con l’A.I. (CP) VELLA.

Lo start up dell’incontro, viene avviato come previsto,  nelle primissime ore pomeridiane e vedrà anche la partecipazione quale relatore e mediatore, del dott. Salvatore CAVALIERE, Presidente del Consiglio Direttivo Nazionale  del SI.NA.M., il quale  nel presentare nominativamente i dirigenti SI.NA.M. all’uopo convenuti, espliciterà una sintetica ed al quanto esaustiva introduzione, afferente la genesi dell’associazione, le tappe fondamentali che ne hanno ad oggi caratterizzato il percorso, i suoi intenti ed i suoi propositi,  per poi lasciare la parola al Segretario Generale dott. Pasquale DEVITA, il quale, per ogni singola argomentazione trattata, si è adoperato a tesserne diligentemente, l’apposita  veste giuridica  di riferimento.

L’assemblea nel corso dei minuti è entrata viepiù nel vivo e, non sono mancati momenti di proficuo confronto con gli intervenuti, arrivando a trattare argomenti di  diversa e disparata natura, quale la genitorialità, il testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, Dlgs 26 marzo 2001 , n. 151 e  le afferenti circolari e decreti, nonché, le recenti  sentenze, che ne formano l’attuale orientamento giurisprudenziale, le pari opportunità, le politiche a sostegno della disabilità e le maggiori tutele che il legislatore ha messo a disposizione dei soggetti affetti da grave disabilità (articolo 3 comma 3 L.104/92), le condizioni di vita e la salubrità degli ambienti di lavoro e dei rischi correlati, la tutela della salute e la conformità delle dotazioni in relazione all’impiego svolto (L.81/2008).

Perché iscriversi ad un sindacato??? Questa è stata in epilogo, la domanda che i relatori si sono posti sostituendosi ai loro diretti interlocutori.

Le ragioni sono molteplici come avete avuto modo di appurare nel corso di questo incontro, ha asserito il DE VITA, ma soprattutto perché, per ognuno di tutte quante le ragioni ante dette, ognuno di voi oggi, può avvalersi di un interlocutore referenziato e la delega, altro non è, che un cespite, che intendiamo fornirvi singolarmente a tutti, un impalpabile, ma efficace megafono, che possa in ogni singolo frangente  farci giungere la vostra voce, affinché, nessuno mai si senta solo, affinché ognuno possa sentirsi libero di esternare un proprio malessere, una propria doglianza una personale afflizione… perché, quando di un problema se ne parla e lo si condivide, estemporaneamente verrà ridimensionato.

Perché iscriversi ad un sindacato???

Per trovarsi insieme  in sede di contrattazione ai tavoli decisionali ed essere in prima persona artefici del nostro futuro, partendo dal recupero del potere di acquisto degli stipendi, dalla definizione dell’istituto della previdenza complementare quale cespite necessario,  per contrastare la deriva per cui il nostro sta diventando un lavoro povero, a maggior ragione se traguardato in un ottica di un futuro previdenziale al momento deprimente.

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