2° Congresso Regionale per il SI.NA.M. Campania, ampliamento, democraticità e partecipazione.

Il SI.NA.M. Campania, in uno scenario normativo in continua evoluzione, allarga il Direttivo regionale nel suo secondo Congresso Regionale.

Salerno: 07/03/2025: Presso la sede della Segreteria Regionale SI.NA.M. Campania di Salerno si è svolto il secondo congresso regionale per allargare la squadra dei dirigienti sindacali regionali democraticamente eletti nel Gennaio 2024.

In uno scenario normativo in costante evoluzione, che coinvolge le APCSM in maniera sempre più trasversale, la Segreteria Regionale SI.NA.M. Campania ha organizzato il secondo congresso regionale per eleggere figure dirigenziali precedentemente dimesse, e allargare la squadra in virtù delle sempre crescenti competenze ascritte alle Associazioni Sindacali Militari.

Da statuto la nostra O.S. ha sposato in pieno il principio della democraticità partecipativa, non imponendo scelte dall’alto, ma dando la possibilità a tutti gli iscritti di mettersi in gioco.

Di fatti lo statuto del Sindacato Nazionale Marina prevede:

- La possibilità per ogni singolo iscritto di inviare la propria candidatura.
- Tutti gli iscritti ricevono sulla propria casella email l’invito a voler esercitare il proprio diritto di voto, tramite la piattaforma certificata Eligo Evoting.

- Al termine stabilito della chiusura delle elezioni vengono effettuate le fasi di scrutinio che generano la nomina dei nuovi dirigenti sindacali eletti.

Il tutto nella massima trasparenza, senza possibilità di manomissione alcuna.

Il S.G.R. Luigi Di Marino ha dato l’inizio dei lavori congressuali, facendo un rapido escursus su quanto sia impegnativo, gravoso, ma al tempo stesso appagante il delicato incarico di dirigente sindacale, in un contesto che sta iniziando a riconoscere e fare i conti con il mondo sindacale militare.

Successivamente ha preso la parola il S.V.R. Francesco Trematerra che, seguendo il solco tracciato, ha ripercorso nel dettaglio l’attività svolta dalla Segreteria Campana, partendo dalle 13 Assemblee svolte in Comandi Marina e Guardia Costiera, passando per le visite, e al delicato compito di assistenza agli iscritti della Regione.

Breve e conciso anche l’intervento del P.C.D.R. Massimiliano De Filippis improntato sulla prosecuzione di quanto di buono fatto fino ad oggi, con l’inserimento delle nuove figure che saranno elette, che daranno uno slancio positivo a tutto il lavoro della Segreteria Regionale.

Sono intervenuti anche il Presidente del Consiglio Direttivo Nazionale, Nicola Ragno e il Segretario Generale Aggiunto, Giuseppe Altomonte, collegati da remoto, i quali hanno visto favorevolmente le candidature di nuovi colleghi, molti dei quali giovani, che si avvicinano in maniera significativa al mondo sindacale.

È toccato poi ai candidati presenti in sala, e quelli collegati da remoto, fare una breve presentazione e spigare le motivazioni delle loro candidature.

Ha preso poi la parola il S.G.N., Pasquale De Vita, che nel suo intervento ha ribadito l’importanza per il sindacato di ramificarsi sul territorio, in virtù del crescente numero di iscritti da seguire e assistere, oltre alle già citate competenze che aumentano, e che richiedono una sempre maggiore presenza di figure professionali per coadiuvare e affiancare l’amministrazione.

Dopo una breve pausa, allo scadere del termine stabilito per le elezioni, è stato effettuato lo scrutinio in modalità automatizzata, che ha elaborato la lista dei nuovi dirigenti sindacali eletti, in base al numero di voti ricevuti.

Si è votato per integrare il Consiglio Direttivo Regionale SI.NA.M. Campania di 7 figure, su 10 candidati; i primi sette entreranno di fatto e da subito nel Direttivo, mentri per i 3 inizialmente esclusi resta la possibilità di essere nominati per cooptazione, in caso di future dimissioni.

“Vince ancora una volta la democrazia” recita il Segretario Di Marino, nel discorso conclusivo: “auguro buon vento ai nuovi eletti, ringraziando tutti i candidati, e il 66% degli iscritti campani che hanno votato, con l’auspicio di raggiungere il fine principe del SI.NA.M., e cioè definire migliori condizioni lavorative per i militari della Marina e della Guardia Costiera che prestano servizio in Campania.”

SI.NA.M.