Viva le DONNE!
Roma, 8 marzo 2024 – Il SI.NA.M. (Sindacato Nazionale della Marina) si rivolge con profonda empatia a tutte le donne in divisa che sono soldato, mamme e mogli.
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, desideriamo esprimere il nostro sostegno e riconoscimento a queste straordinarie figure che, con dedizione e coraggio, contribuiscono alla sicurezza e al benessere della nostra nazione.
Le donne in divisa, oltre a svolgere il proprio dovere con professionalità, affrontano sfide uniche.
Sono madri che si separano dai propri figli per servire la patria, soldatesse che dimostrano abilità e forza in patria, come pure in scenari internazionali, e mogli che sostengono i loro compagni di sovente anch’esse militari con amore e sacrificio.
Il SI.NA.M. si impegna a:
Promuovere l’uguaglianza: lavoriamo per garantire che le donne in divisa abbiano pari opportunità di avanzamento di carriera, formazione e accesso alle risorse.
Riconosciamo il valore delle madri militari e ci impegniamo affinché la Forza Armata possa fornire loro servizi di supporto, come asili nido e politiche di congedo familiare più espansive, elementi fondanti da cui giocoforza traguardare il benessere del personale…
Oltre alle nostre donne in divisa, il SINAM protende a salvaguardare anche la figura della donna moglie dei nostri soldati e mamme dei loro figli rivendicando anche per esse adeguate politiche di assistenza affinché il benessere della famiglia si riverberi favorevolmente nei nostri ambienti lavorativi, adoperandoci senza risparmio per garantire che i loro diritti siano adeguatamente tutelati.
In questo giorno speciale, rendiamo omaggio alle donne in divisa e celebriamo la loro dedizione, resilienza e spirito di servizio.
Il SI.NA.M. si impegna a continuare a lottare per una società militare più giusta ed inclusiva, dove ogni donna in divisa possa realizzare il proprio potenziale e ricevere i riconoscimenti che merita, senza dover rinunciare o svilire l’essere al contempo madre e moglie.
“Per la Pari Dignità ed il Riconoscimento delle molteplici peculiarità delle Donne in Divisa”